LETTERA DI UN PAPA’

Condividiamo con grande piacere la bellissima mail ricevuta da un nostro utente relativa all’incontro della Dott.ssa Ilaria Imbrogno con la collega, Dott.ssa Rosa Mininno durante la V puntata di #untèconte sul tema della #biblioterapia.

GRAZIE di ❤️per averci scritto e per aver autorizzato la condivisioni delle sue attente riflessioni.

“Gentilissima,

sono oggi a scriverle questa mia breve riflessione, avendo avuto finalmente il tempo per riascoltare integralmente l’ultima puntata dell’ottima iniziativa “Un tè con te”, dopo una settimana di intenso delirio lavorativo.

Ho molto apprezzato la spigliatezza e l’entusiasmo che traspare nella conduzione del programma, come pure il sincero riconoscimento, da parte della dott.ssa Mininno, quale prima studentessa di psicologia così sensibile al tema della biblioterapia da farlo diventare oggetto della propria tesi di laurea, sfidando il “deserto” conoscitivo che caratterizzava l’argomento.

Tanti gli interessanti spunti di riflessione che sono emersi durante l’intervista:

– l’invito a rileggere i classici, nella consapevolezza che riguardano gli interrogativi che l’uomo ha avuto da sempre

– l’utilità di percorsi di lettura modellati sul disturbo e sulla capacità della persona

– l’importanza del leggere sin da subito ai propri figli, materia prima misteriosa e con i quali non esiste un unico approccio valido a prescindere (persone diverse = relazioni diverse). Un dono di spazio e di tempo che ricorderanno per sempre (in tal senso si sviluppa spontaneo un moto di naturale soddisfazione paterna, avendo immediatamente intuito l’importanza di far nascere nei miei figli sin da subito questa passione).

Particolarmente toccante è stato il momento del ricordo sul come nasce l’amore per il libro da parte della conduttrice, con un tenero richiamo a quell’evento lontano che fece sbocciare la passione per la lettura, in una sorta di corso e ricorso storico. E’ noto, infatti, l’aneddoto della lettura in una sola nottata, tutto di un fiato, del bellissimo libro Robinson Crusoe, da parte del papà della conduttrice all’età di soli 6 anni.

Tra i consigli di lettura per ragazzi in questo tempo così particolare, avrei inserito i bellissimi libri di Jules Verne, sicuramente adatti per astrarre in un mondo fantastico questo tempo così costretto.

Mi piace concludere questa mia nota con le belle parole finali dell’intervistata: in tempi difficili la forza della vita è maggiore.

Con la mia più profonda stima ed affetto. Un papà. “