WONDER (film – 2017)

“Auggie non può cambiare il suo aspetto! Forse… Noi possiamo cambiare il nostro sguardo”

 

Wonder è un film uscito nel Dicembre del 2017, prodotto da 01 Distribution, tratto dall’omonimo best-seller di R.J. PALACIO. È un film da vedere a qualsiasi età, per l’inestimabile ricchezza che trasmette: insegna ai più piccoli il valore della DIVERSITÀ, che può essere accettata, senza cercare di omologarla o di rinchiuderla nei fittizi e troppo stretti limiti della normalità; ai più grandi, invece, insegna il coraggio di accompagnare e salvaguardare i propri figli, senza impedir loro di vivere la propria vita.

Auggie è un bambino di dieci anni, che ama giocare alla play station e ogni anno aspetta con ansia Halloween: l’unico giorno in cui può mascherarsi e sentirsi NORMALE! Auggie infatti è affetto fin dalla nascita da una anomalia cranio-facciale, che rende il suo volto DIVERSO da quello degli altri, si nasconde in un casco da cosmonauta e preferisce studiare a casa con la madre piuttosto che andare a scuola con gli altri bambini. Arriva però per Auggie il momento tanto temuto: iniziare le scuole medie. È carico di paure, di ansie, di timori: sa bene che non passerà inosservato e che la prima cosa che tutti noteranno sarà il suo volto. Nella sua mente, si chiede se gli altri bambini riusciranno ad andare oltre il suo aspetto, se riusciranno a diventare suoi amici.

Il primo giorno, gli occhi di tutti sono puntati su di lui e Auggie non riesce a sopportare il peso di tutti i giudizi, vorrebbe sparire; i bambini si avvicinano a lui per deriderlo o per pietà e Auggie soffre, perché sente di essere imprigionato e di non poter mostrare tutto il suo mondo speciale. Nel piccolo universo della sua famiglia, Auggie è il SOLE intorno a cui tutti orbitano: la madre ha abbandonato la sua carriera da fumettista pur di seguirlo costantemente, la sorella Via tace e nasconde tutto dentro di sé pur di focalizzare l’attenzione solo sul fratello; ma quando Auggie varca la soglia della scuola, anche la sua famiglia inizia a vacillare e a fare i conti con il mondo esterno. Si rompono le pareti immaginarie che proteggevano l’intera famiglia, e si riscopre la bellezza di una relazione con l’altro che, anche se apparentemente risulta dolorosa, è vitale. Auggie è il primo a imparare questa importante lezione.

A SCUOLA fa esperienza di bullismo: i bambini lo prendono di mira per il suo aspetto, lo escludono, si prendono gioco di lui. E Auggie non sa come reagire; dovrà affrontare tanti giorni grigi, prima di intravedere un arcobaleno pieno di straordinari colori. Proprio la sofferenza e la solitudine insegneranno al bambino che per emergere non è importante l’aspetto esteriore, ma la gentilezza del cuore. Così Auggie riuscirà a stringere amicizia e a condividere le sue giornate non più soltanto con la sua famiglia, ma anche con altri bambini che hanno scoperto il suo vero valore. È proprio a scuola che Auggie incontra il Prof. Browne, che il primo giorno di scuola scrive un frase sulla sua lavagna verde: “Quando ti viene data la possibilità di scegliere se avere ragione o essere gentile, scegli di essere gentile!”. E giorno dopo giorno, il Prof. continuerà a scrivere delle frasi, che si riveleranno insegnamenti di vita e aiuteranno Auggie a credere in se stesso, a fidarsi dell’altro, a non avere paura della sua diversità. E non è il solo: anche il Preside si impegna affinché gli episodi di bullismo contro Auggie finiscano, affinché i bambini capiscano che Auggie può essere un loro amico se solo mutassero il loro sguardo verso di lui.

Insomma, Auggie trova sulla sua strada tanti alleati, che sono pronti a lottare pur di SENSIBILIZZARE chi vive attorno al bambino. E alla fine Auggie trionfa, attraverso il prezioso lavoro di squadra di tutti coloro che vivono insieme a lui, e conquista il suo POSTO non più soltanto nelle mura protette della sua casa, ma nel MONDO!

Elaborato della

Dott.ssa Federica Di Roma